I PILOTI ALL1/RIEJU RESISTONO E AVANZANO CON 3 TAPPE DA PERCERE PRIMA DELLA FINE DELLA DAKAR

La fase di riposo è ormai alle nostre spalle e i corridori ALL1, supportati da RIEJU, hanno superato altre tre tappe e ne restano solo... altre tre per finire la Dakar più impegnativa finora in Arabia Saudita. La competizione si sta rivelando molto lunga, molto dura, impegnativa sia fisicamente, mentalmente e meccanicamente, ma i nostri piloti, nonostante tutte queste dure esperienze, sono ancora lì a sopportare, soffrire, ma anche godere.

Dopo aver riflettuto e valutato le sue possibilità, durante la fase di riposo, Xavi Pes, che ha diversi problemi fisici, ha deciso di prendersela comoda, di non correre più rischi, di riposarsi un paio di giorni per riprendere la gara dalla tappa 9, anche se fuori dalla classifica, attraverso la Dakar Experience.

Con questo i soci ALL1/Rieju sono ancora in corsa, con giornate intense e piene di emozioni molto diverse, dalla felicità nel superare percorsi inospitali con paesaggi mozzafiato, a momenti di vera tensione, ma gli ALL1/Rieju hanno dovuto affrontare oggi, una delle fasi più dure e scomode di tutta la competizione dopo aver appreso la fatidica notizia della morte del pilota Carles Falcón, dove la cosa più difficile è stata non perdere la concentrazione ripensandoci.

 

Josep Pedró è stato ancora una volta il corridore ALL1/Rieju con la migliore classifica, terminando la tappa 9 al 34° posto nella prova speciale e secondo pilota spagnolo assoluto (42°), Josep Martí al 50° (46° assoluto), Carles Llibre al 61° (65°). , Javier Amat è 62° (60° assoluto), mentre Xavi Pes non va più a segno in classifica, ma resta nella Dakar Experience.

 

Carles LLibre:

"Sono accompagnato da Javier Amat in questi giorni, sto formando una squadra e ancora qualche giorno, molto stanco, dormendo poco e superando tappe, questo inizia ad essere vicino.

Nona tappa completata, molto contenti per il lavoro che abbiamo fatto, molto toccati dalle notizie di ieri, penso che oggi, nonostante sia stata una giornata molto estrema e che tutto sia andato bene, non c'è molto da festeggiare, siamo tutti abbastanza qui siamo sconnessi, gestendo le emozioni perché oggi ci siamo divertiti molto, le classifiche sono andate bene, ma beh, è ancora molto molto difficile, positivo in generale, senza grandi festeggiamenti e via via che ci restano tre giorni... andiamo!

 

Josep Pedro:

"La tappa 7 è stata molto bella, molto lunga ma mi è piaciuta, una rimonta, con 480 chilometri... il giorno di riposo è stato dimenticato, la cosa brutta è che gli ultimi 20 chilometri erano sassosi come la tappa 1 e stava per fare buio , ce l'ho fatta, ma è un peccato per chi è indietro.

Nella tappa 8 sono riuscito a tenere un ritmo senza errori o penalità e volevo finire questa Dakar che si sta rivelando molto dura.

La tappa 9 è stata molto lunga e per me personalmente è stata molto dura e difficile. Era impossibile non continuare a pensare a Carles Falcón. Penso che sia la prima tappa in cui ho avuto davvero un brutto momento a livello psicologico, è molto importante rimanere concentrato sul rally e oggi è stato abbastanza difficile. Nonostante ciò, sono molto felice di continuare e di vivere questa avventura".

 

La Dakar 2024 è vicina alla fine, ma ci sono ancora tre tappe difficili che sicuramente non diminuiranno di intensità fino all'ultimo chilometro, anche se i corridori ALL1, supportati da RIEJU, vogliono realizzare il loro sogno e stanno dimostrando di avere un'energia inarrestabile.

 

Inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e alla squadra del corridore Carles Falcón, morto ieri a causa delle ferite riportate in una pesante caduta al termine della seconda tappa della Dakar. RIP.