La 46a edizione del Rally Dakar si è conclusa venerdì con la 12a e ultima tappa di una competizione che si è rivelata la più dura ed impegnativa da quando il Rally si è disputato in Arabia Saudita. Non è stato facile arrivare alla fine, ma il team ALL1 supportato da RIEJU ha superato tutti i problemi che si presentavano, momenti di sofferenza, dolore fisico e mentale, ma tra i compagni di squadra si sono ricaricati di energia positiva per andare avanti di tappa dopo la fase.
Il primo a tagliare il traguardo oggi è stato Josep Pedró che aveva un'espressione di enorme soddisfazione, impressionante, aveva terminato e ottenuto anche il 25° posto di tappa, il suo miglior record, anche se il risultato in classifica non era il suo obiettivo principale.
Intanto i suoi compagni non sono arrivati... All'inizio le notizie non sembravano buone, Pep Martí aveva rotto qualcosa nel motore al km 20 ed è rimasto bloccato, grazie alla solidarietà dell'esperto pilota Javi Vega che veniva dietro, insieme a Carles Llibre e Javi Amat hanno deciso di rimorchiarlo. Mancavano 145 km di tappa nella sabbia, con molto caldo, pedalando a bassissima velocità, era molto difficile arrivare alla fine, ma i corridori tenaci si sono alternati e alla fine ce l'hanno fatta, sono arrivati tardi, stanchi e assetati , ma sono entrati vicino al tempo limite con Javi Amat de Caralt in 100esima posizione. Carles Llibre ha tagliato il traguardo nientemeno che 101esimo, non può essere più toccante quello che a volte il destino ci riserva, doveva essere il 101esimo... Alla fine Josep Martí è entrato in 103esima posizione, ultimo sì, ma totalmente soddisfatto con il suo grande lavoro di squadra. E al traguardo l'emozione si è moltiplicata, ad attenderli c'erano la famiglia e gli amici, che condividevano il momento vibrante che stavano vivendo tutti insieme.
Il Team ALL1, supportato da RIEJU, si è dimostrato forte in queste due settimane di gara, riuscendo a resistere nei momenti più bassi, è riuscito a finire quattro dei sei corridori sopravvissuti alla gara e oggi ha finalmente scalato un sogno podio a Yanbu come finalista della Dakar 2024, un grande risultato al loro debutto, con il quale vedono realizzarsi il loro obiettivo e il loro grande sogno, esaudendo il desiderio numero 5 della lista "101 cose da fare nella vita" di Alex Llibre.
Risultati finali ALL1/RIEJU
Josep Padró: 37° assoluto, 6° Rookie, 23° Rally2
Josep Martí: 56° assoluto, 15° Rookie, 40° Rally2
Javier Amat de Caralt: 72° assoluto, 23° Rookie, 56° Rally2
Carles Llibre: 77° assoluto, 27° Rookie, 61° Rally2
Carles Llibre e Josep Pedró ci hanno raccontato le loro sensazioni nelle ultime tappe.
L'ALL1/RIEJU conclude la Dakar 2024 e soddisfa il desiderio numero 5 della lista di Álex Llibre "101 cose da fare nella vita".
Superano due settimane di grande durezza, sofferenza fisica e mentale, miste a momenti molto emozionanti e divertimento che si moltiplicano nel momento di tagliare il traguardo, molto soddisfatti per aver realizzato il loro prezioso ed incredibile sogno.
La 46a edizione del Rally Dakar si è conclusa venerdì con la 12a e ultima tappa di una competizione che si è rivelata la più dura ed impegnativa da quando il Rally si è disputato in Arabia Saudita. Non è stato facile arrivare alla fine, ma il team ALL1 supportato da RIEJU ha superato tutti i problemi che si presentavano, momenti di sofferenza, dolore fisico e mentale, ma tra i compagni di squadra si sono ricaricati di energia positiva per andare avanti di tappa dopo la fase.
Il primo a tagliare il traguardo oggi è stato Josep Pedró che aveva un'espressione di enorme soddisfazione, impressionante, aveva terminato e ottenuto anche il 25° posto di tappa, il suo miglior record, anche se il risultato in classifica non era il suo obiettivo principale.
Intanto i suoi compagni non sono arrivati... All'inizio le notizie non sembravano buone, Pep Martí aveva rotto qualcosa nel motore al km 20 ed è rimasto bloccato, grazie alla solidarietà dell'esperto pilota Javi Vega che veniva dietro, insieme a Carles Llibre e Javi Amat hanno deciso di rimorchiarlo. Mancavano 145 km di tappa nella sabbia, con molto caldo, pedalando a bassissima velocità, era molto difficile arrivare alla fine, ma i corridori tenaci si sono alternati e alla fine ce l'hanno fatta, sono arrivati tardi, stanchi e assetati , ma sono entrati vicino al tempo limite con Javi Amat de Caralt in 100esima posizione. Carles Llibre ha tagliato il traguardo nientemeno che 101esimo, non può essere più toccante quello che a volte il destino ci riserva, doveva essere il 101esimo... Alla fine Josep Martí è entrato in 103esima posizione, ultimo sì, ma totalmente soddisfatto con il suo grande lavoro di squadra. E al traguardo l'emozione si è moltiplicata, ad attenderli c'erano la famiglia e gli amici, che condividevano il momento vibrante che stavano vivendo tutti insieme.
Il Team ALL1, supportato da RIEJU, si è dimostrato forte in queste due settimane di gara, riuscendo a resistere nei momenti più bassi, è riuscito a finire quattro dei sei corridori sopravvissuti alla gara e oggi ha finalmente scalato un sogno podio a Yanbu come finalista della Dakar 2024, un grande risultato al loro debutto, con il quale vedono il loro traguardo