La 14ª edizione dell'EnduRoc, la grande festa dell'enduro che tradizionalmente si tiene come ultima grande gara della stagione, si è tenuta con oltre 740 partecipanti tra amatori e piloti professionisti, un evento che ha nuovamente attirato un gran numero di persone nella tenuta di Les Comes (Súria-Barcellona).
Il Rieju Factory Team, presente con la sua squadra corse, ha anche mostrato sotto le sue tende alcune delle sue ultime novità appena arrivate dall'EICMA, in un weekend ricco di emozioni e spettacolo. Da segnalare che l'organizzazione ha reso omaggio a Mireia Badia per la sua grande vittoria nel Campionato Mondiale Enduro Femminile 2024, insieme al Campione del Mondo scratch, Josep Garcia.
Sabato pomeriggio i 40 piloti più veloci del giro di ricognizione della sezione cronometrata si sono disputati la SuperPole, uno spettacolo speciale in cui Dominik Olszowy si è classificato al 5° posto scratch e vincitore della classe E3, inoltre il pilota Junior Bruno Bozzo, anche lui alla guida di una MR300, si è classificato al 14° posto e 3° nella classe Superior Junior; con la campionessa del mondo in carica, Mireia Badia, 26° classificata e vincitrice tra le Donne.
Domenica, a partire dalle ore 10, i corridori Senior e Junior sono partiti tutti insieme in modo spettacolare, su un terreno in buone condizioni e meno polveroso rispetto alle ultime edizioni, per completare i due giri di un percorso di 40 km, in stile Cross Country.
In questa competizione Olszowy, specialista nelle gare SuperEnduro, era riservata al Campionato del Mondo della specialità che inizierà tra poco, quindi domenica è stata eccezionale la prestazione di Mireia Badia, 21ª assoluta e prima tra le Donne Elite; ottimo risultato anche per Bruno Bozzo, 10º nello scratch e 2º nella Superior Junior.
Mireia Badia:
“Oggi sono partito un po’ male, quindi ho iniziato ad attaccare a tutto gas per cercare di raggiungere quelli davanti a me e andare avanti, alla fine sono riuscito a finire in 21a posizione scratch. La verità è che sono contento del risultato, il rally è stato divertente, anche se era frammentato, con molte pietre, essendo molto impegnativo fisicamente. Vorrei ringraziare ancora una volta la rapida assistenza del team Rieju”.