Per tre giorni, l'Iron Giant ha riunito 1.500 partecipanti provenienti da tutto il mondo per competere nel Blakläder Iron Road Prologue, una veloce gara selettiva in cui solo i 500 migliori corridori accedono alla finale di domenica. In questa gara, simile a una sezione di enduro, Alfredo Gómez è riuscito a concludere 46°, abbastanza per accedere alla finale e partire dalla prima fila, fondamentale se si vuole ottenere una buona classifica a fine gara. Nicola Grossi è arrivato 60°, Quinn Wentzel 88°, Eric Miquel 95° e Jack Winn 171°.
Domenica alle 12 è iniziata la gara definitiva della Red Bull Erzbergrodeo, dove Alfredo Gómez ha attaccato nelle prime fasi della vera gara di hard enduro, arrivando al passaggio 8 in 10a posizione, una posizione che nonostante la durezza della gara, manterrà fino oltre la metà del corso. Prima di raggiungere la complicata zona rocciosa "Carl's Dinner", è riuscito ad avanzare di più posizioni fino a piazzarsi settimo, anche se un problema tecnico all'interruttore "Carl's Dinner" gli ha impedito di continuare ad attaccare allo stesso ritmo, nonostante questo, è rimasto concentrato sulla la gara fino a tagliare il traguardo in ottava posizione. Da notare che in questa edizione solo 17 corridori sono arrivati entro il tempo limite.
Nonostante fossero fuori tempo, Quinn Wentzel ha raggiunto "Carl's Dinner" in 40esima posizione, con Eric Miquel nella stessa area al 54esimo, mentre Jack Winn era 119esimo al CP 17, così come Nicola Grossi, che ha chiuso 122esimo.
Ora i piloti del Rieju Factory Team si stanno preparando per il terzo round del mondiale, che si svolgerà in Romania dal 25 al 29 luglio con la RedBull Romaniacs, un'altra delle mitiche gare del calendario internazionale.
Alfredo Gomez:
“La gara non è stata male, sono partito un po' regolare e poi sono risalito fino alla settima posizione, formando un gruppo di non pochi piloti. Quando sono arrivato al Carl's Diner ho visto che avevo sbagliato la messa a punto della moto, con una prima molto lunga e alla fine ho finito la frizione, è la prima volta che veniamo qui con la Rieju e dobbiamo imparare, il prossimo anno di più e meglio".